... Le quattro chiese, accessibili e frequentate, sono state costruite in un periodo che va dalla fine del XVII secolo ai primi anni del XIX secolo e sono titolate a Santa Maria, San Marco Evangelista, San Giuseppe e San Michele. I materiali utilizzati per la costruzione sono in buona parte di provenienza locale e pertanto caratterizzati da curve di invecchiamento simili tra loro. Queste condizioni hanno consentito, tra l’altro, di elaborare un unico modello di fascicolo informativo per raccogliere i dati caratteristici di ciascun edificio e valutarne il livello di degrado.
La disponibilità a collaborare, anche in termini operativi, dimostrata dalla comunità di Foresto Sparso, ha permesso di realizzare, a costo zero, alcune operazioni diagnostiche preliminari al progetto di intervento, quali l’esecuzione di scavi e sondaggi non distruttivi, la costruzione di strutture provvisorie per la verifica dello stato di conservazione delle coperture e delle volte e l’installazione di un sistema innovativo di monitoraggio degli edifici, tutte informazioni introduttive alla raccolta dei dati caratteristici degli edifici. I fascicoli informativi, uno per ciascuna chiesa, sono composti da varie sezioni che contengono dati di carattere geografico e storico, note dello stato di conservazione, documentazione grafica e fotografica, storia della costruzione, caratteristiche dell’area di pertinenza, modifiche eseguite nel corso del tempo ed eventuali precedenti interventi di restauro. Contengono inoltre valutazioni sulle caratteristiche materiche e sugli aspetti del degrado strutturale, come la presenza di fessurazioni nelle murature, dissesti o disimmetrie geometriche e distacchi di intonaco. A completamento della raccolta dati, il monitoraggio a medio e a lungo termine consente di restituire un modello dei cinematismi delle volte e delle strutture murarie. ...

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