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Palazzo Pelliccioli del Portone di Alzano

Architettura e ornamento di una residenza aulica
I luoghi del nostro passato, è noto, sanno offrire agli approfondimenti di studio sempre nuovi dati di conoscenza, talvolta vere e proprie scoperte che alimentano ulteriormente l’interesse e il coinvolgimento nei loro confronti. È quanto è accaduto recentemente per Palazzo Pelliccioli del Portone in Alzano Lombardo, ampia residenza riformata nella seconda metà del Seicento da parte della omonima famiglia e divenuta nel 1958 prestigiosa sede del Comune di Alzano Lombardo. [...] Qui alcune opere di descialbo avevano da poco disvelato imprevedibili temi decorativi sulle pareti e in particolare in chiave all’ampia botte dello scalone, lasciando emergere, nello sfondato del cielo, uno splendido Ganimede a cavaliere dell’aquila, Zeus, che lo rapì. Scoperta, questa, che ha scardinato l’interpretazione del ciclo pittorico consolidatasi nel tempo, apparsa ora troppo debole e generica. Ha avuto da ciò origine un processo di rilettura, che si è esteso al tema iconografico della volta del grande salone, oggi Sala consiliare: tema che si è presto rivelato coerente con l’importanza della residenza e con il contesto culturale dell’epoca. ... (Mariangela Carlessi)

Da residenza di famiglia a residenza della città di Alzano Lombardo
Scrivere della storia di una comunità è un vero antidoto all’omologazione che la civiltà moderna tende a proporre anche nelle realtà locali, e questa riflessione è ancor più significativa in questa sede, così autorevolmente attenta all’identità bergamasca. E non v’è dubbio che le sedi municipali siano, nella cultura italiana, tra gli emblemi dell’identità locale, e spesso le loro vicende identificano le tappe più importanti della storia cittadina. Alzano Lombardo ne è chiaro esempio: va premesso che l’attuale fisionomia geografica della città si è consolidata nel 1939, ossia quando il Comune di Nese fu unito a quello di Alzano Lombardo, formatosi nel 1927 con la fusione dei comuni di Alzano Maggiore – che nella storia ha svolto il principale ruolo di guida economica, politica e sociale del territorio alzanese – e di Alzano Sopra.
Risale all’epoca medioevale la prima sede municipale alzanese, quando tra il XII ed il XIII secolo Alzano si costituì in comune autonomo sotto la giurisdizione del Comune di Bergamo. ... (Camillo Bertocchi)