La prima personale dell’artista Francesco Betti, dal titolo In itinere, organizzata presso la sede del Circolo Artistico Bergamasco nel 2011 con il sostegno della Fondazione Credito Bergamasco, è costituita da un ciclo di trenta opere che ne documentano il percorso creativo degli anni 2010/2011. Si tratta di tele di medio e piccolo formato entro cui si dispiega il mondo figurativo e poetico dell’artista: uomini e donne, presenze solitarie rivelatrici di un profondo disagio esistenziale, della propria inadeguatezza affettiva. ...
Ad un secondo ciclo di opere appartiene la serie intitolata Cirque del 2013. Attraverso il tema circense Betti sembra volersi richiamare ad opere di soggetto analogo di artisti del passato, in una sorta di dialogo ideale ed omaggio agli stessi. La contorsionista, l’acrobata, il mangiafuoco, il domatore e l’equilibrista dipinti da Betti proiettano l’osservatore in un mondo sospeso tra realtà e finzione, a cui concorre l’assenza di indicazioni spaziali e temporali. È il mondo che ci conduce alla nostra infanzia, con il suo portato di fantasia, sogni e spensieratezza. ...
Sul finire del 2011, Betti riceve una prestigiosa e impegnativa commissione da parte della Fondazione Credito Bergamasco, impegnata a sostenere un più ampio progetto pluriennale costituito da una serie di mostre incentrate su tematiche attinte dall’Antico e dal Nuovo Testamento. ... Il tema che Francesco Betti è chiamato ad affrontare è dunque religioso, si tratta infatti di un ciclo di tredici tele avente per soggetto il personaggio biblico Giobbe dal titolo Giobbe. La notte e il suo sole. ...