"Guardare è più facile che leggere, sentire è più facile che ascoltare. Occorre sapersi districare nella giungla di messaggi con cui abbiamo a che fare tutti i santi giorni". E' quello che pensa Gino Sossi, quando nel 1984, all’interno dell'Istituto Tecnico Commerciale "Vittorio Emanuele II" di Bergamo, dà vita al gruppo Micromedia: l’intento, senza troppe pretese, era quello di far circolare le informazioni all’interno di una scuola con duemila studenti. Così, un paio di insegnanti e una decina di allievi cominciano ad occuparsi della redazione di un giornalino, della preparazione di servizi fotografici e della produzione di video sulle attività della scuola, sia al suo interno che al di fuori. Ma nel frattempo, cosa stavano facendo le altre scuole? Perché non raccogliere le belle esperienze, quelle che oggi chiamiamo "le buone pratiche" delle scuole vicine al Vittorio Emanuele II? La risposta a questa curiosità dà vita a CINEVIDEOSCUOLA … quasi per scherzo. Una specie di "Big Bang" a cui gli alunni del Vittorio e il prof. Gino Sossi danno la forma di una rassegna-concorso di film e video realizzati dalle scuole in un contesto didattico. Le scuole rispondono prontamente a questo "tam tam", decise a raccogliere un'iniziativa nuova, che si propone di sensibilizzare insegnanti e studenti ai linguaggi e alle tecnologie audiovisive, di favorirne l'inserimento nella didattica e verificarne le relative metodologie educative.