62_34_35

La riscoperta dell'intensa attività pittorica di Giovanni (1608-1673?), Niccolò (1623?-1690?) e Angelo Stanchi (1626-1673?) ha vissuto un momento cruciale in occasione della mostra sulla natura morta italiana allestita, tra il 2002 e il 2003, prima a Monaco di Baviera e, in seguito, a Firenze, nella quale figuravano alcune splendide testimonianze dell'arte dei tre fratelli, finalmente sottratte al secolare oblio. La strada era ormai aperta: il 2005 vede la pubblicazione di una preziosa monografia e di un ampio contributo (La famiglia Stanchi), redatto da Maria Silvia Proni. Il fiorire di iniziative editoriali mette le ali alla renaissance stanchiana: i numerosi dipinti venuti alla luce ne esaltano il talento di specialisti nel ritrarre ghirlande, fiori, nature morte, genere nel quale eccellevano e per il quale godevano di chiara fama presso i contemporanei. Il materiale raccolto è talmente vasto da renderne impossibile l'analisi critica integrale; limiteremo, pertanto, la nostra attenzione ad alcuni dipinti, individuati, tra quelli che, per svariate ragioni, ci sono parsi di particolare suggestione. ...