L’inaugurazione avvenuta il 14 novembre 2009 del recuperato complesso di cannoniere e sortita nel baluardo di San Giovanni è stata un evento di grande importanza nella storia delle Mura di Bergamo. Se la grandiosa cerchia che circonda la città sul colle potrà assicurarsi la pole position per entrare nell’elenco dei siti di importanza mondiale, lo si dovrà anche a questo intervento nell’antica struttura di cui è stato protagonista l’ing. Giovanni Pandini. Si deve alla giunta guidata dal sindaco Bruni l’aver messo in pista il progetto per ottenere il prestigioso riconoscimento dell’Unesco, inevitabile che l’esito si finirà col vederlo molto più in là nel tempo. La procedura si preannuncia lunga e non facile. Il progetto, infatti, non riguarda la sola fortezza di Bergamo ma l’insieme delle piazzeforti che Venezia realizzò per difendere la Repubblica e che si estende da Famagosta, nell’isola di Cipro, fino a Bergamo, nel cuore della Lombardia; una splendida catena di arte militare e di storia dal Medio Oriente fino all’Europa. Non c’è dubbio che il restauro e l’apertura al pubblico dei sotterranei del baluardo di San Giovanni fino a pochi mesi fa inaccessibili e del tutto celati al pubblico, depongono a favore della nostra città. Un bel biglietto da visita. ...