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Michelangelo Merisi o Michelangelo Sforza Colonna?
Il ritrovamento dell’iscrizione battesimale di Michelangelo Merisi ad opera di Vittorio Pirami nel registro della parrocchia di S. Stefano in Brolo a Milano, insieme alla chiarezza del suo attestato in data 30 settembre 1571, non ha sciolto completamente dubbi e incertezze su taluni aspetti legati alla sua nascita e, soprattutto, all'evoluzione dei futuri rapporti dell’artista con la famiglia degli Sforza Colonna, marchesi di Caravaggio.
La persistenza di tanto mistero peraltro, non e' sfuggita, nella sua eccezionalita', a qualche studioso, come Peter Robb, che, ad esempio, si chiedeva: Perche' la famiglia Colonna, che la storia mostra singolarmente indifferente alle arti visive, fra le grandi dinastie italiane dell’epoca, composta per lo piu' di filistei dalla mentalita' militare, doveva provare affetto o rispetto per un uomo che poteva pretendere dell’attenzione solo in quanto principale pittore del tempo? ...
Sara' davvero impossibile pensare a qualcosa di nuovo, anche alla luce delle infinite coincidenze nelle cronache del tempo? O si potra' forzare, in via prova, qualche zona d'ombra, densa come i fondali dei dipinti del nostro pittore, alla ricerca di nuove illuminazioni?