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Rivista 124_Colleoni privato

Il Colleoni fu una personalità complessa ed ovviamente ne sono stati messi in luce soprattutto gli aspetti pubblici, militari e politici, mentre meno quello privato. Recentemente sul Colleoni si sono fatte alcune iniziative, con molta fantasia e poca base storica.
Qui di seguito delineeremo brevemente alcuni aspetti, per così dire “privati” della sua figura, anche se di molti altri si potrebbe trattare, come i giochi, la cucina e simili.
La famiglia d’origine
Il padre Paolo Colleoni, di famiglia del cosiddetto ceto consolare, che semplificando si potrebbe dire nobiltà cittadina, era uno dei capi della fazione guelfa della Bergamasca. Quando Bartolomeo era piccolo, conquistò il Castello di Trezzo sull’Adda e chiamò i cugini per tenerlo; dopo qualche tempo essi lo uccisero.
La madre, Riccadonna dei Vavassori di Medolago, del ramo che, dal nome del di lei fratello, sarebbe stato chiamato dei Sayguini, apparteneva alla piccola nobiltà dell’Isola Brembana, di Medolago appunto. Viene ricordata come donna d’animo alto e grande ed anche per questo fu imprigionata per un anno dagli uccisori del marito, poi liberata. Si ignora quando sia morta, ma avvenne sicuramente dopo il 1423, anzi forse dopo il 1457.
La coppia ebbe, per quanto risulta, tre figli. [...]