Il Lussana come un albero di ulivo, con radici profonde e frutti pregiati, il Lussana come trampolino di lancio, il Lussana come una palestra di vita, il Lussana come la base di una torta succulenta: molte sono le immagini evocate nella serata finale del centenario, quella dedicata ai “Lussaniani di ieri, di oggi e di domani”, tenutasi il 29 ottobre a chiusura dei festeggiamenti per i 100 anni di fondazione dell’istituto. La serata ha visto la partecipazione di ex studenti illustri che hanno condiviso con il pubblico il racconto del loro viaggio personale e professionale, partito dai banchi del Lussana e giunto a traguardi di notevole rilevanza. Si tratta di storie di successo in ambiti molto diversi tra loro: dalla scienza all’arte, dalla geopolitica alla ricerca, dall’impegno civico all’insegnamento universitario. Sono però tutte storie attraversate da un fil rouge: un legame profondo con questa scuola, che ha gettato le basi per il loro percorso personale e professionale.
Tra gli ospiti, moderati da chi scrive, docente del liceo, Paolo Magri (presidente comitato scientifico ISPI, l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale), Federica Gilardi (biotecnologa, docente e ricercatrice presso l’Università di Losanna), Pietro Govoni (fisico, docente e ricercatore presso l’Università Bicocca di Milano), Andrea Mastrovito (artista di fama internazionale), Carolina Lussana (vicepresidente Fondazione Dalmine), Caroline Negrin (ex rappresentante di Istituto, studentessa alla Sciences Po di Parigi), Loredana Poli (ex presidente del Consiglio di Istituto, Architetto e Consigliera comunale). [...]