In occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, la Fondazione Civiltà Bresciana e l’Archivio Bergamasco hanno organizzato 25 conferenze sul tema Storia della società, della cultura, delle istituzioni. L’inaugurazione si è svolta a Brescia il 13 ottobre scorso, Salone Mario Piazza, con la comunicazione dello scrivente Gli Antegnati costruttori d’organi, a cui è seguito il concerto Maestri bergamaschi e bresciani tra Quattrocento e Seicento del maestro Luigi Panzeri sull’organo Antegnati Graziadio II presso la chiesa di San Carlo. La conferenza ha messo in luce che le due città Brescia e Bergamo sono state protagoniste per quattro secoli dell’arte organaria italiana: quella dei bresciani Antegnati dal 1486 al 1650 e quella dei bergamaschi Serassi, loro allievi ideali, dal 1720 al 1895. Ambedue hanno il grandissimo merito di avere formato la tipologia guida dell’organo italiano: gli Antegnati di quello rinascimentale e i Serassi di quello sette-ottocentesco risorgimentale.

Il valore storico
Nel bergamasco gli Antegnati sono presenti con 44 strumenti di cui 26 a Bergamo e 18 in provincia, la maggior parte opera dei maggiori esponenti: Graziadio (1523/25-1590/91) e Costanzo (1549-1624). Qui ebbero la seconda patria. Lo deduciamo dal numero di organi inferiore solo a quello bresciano [...]